DIGIUNO INTERMITTENTE
DIGIUNO INTERMITTENTE
Da qualche anno sentiamo parlare sempre più spesso del DIGIUNO INTERMITTENTE, ma di cosa si tratta? Funziona? E’ adatto a tutti?
Facciamo un po’di chiarezza
Il Digiuno Intermittente è un regime alimentare che prevede di concentrare i pasti in un arco di tempo limitato, la finestra pasto, alternandolo ad un periodo più lungo di digiuno
Esistono diverse tipologie di digiuno intermittente in base alla durata della finestra pasto, il più comune è 8/16 con una finestra pasto di 8 ore e 16 di digiuno che comprende le ore notturne. E’ il metodo più utilizzato perché più facile da seguire in quanto basta saltare un pasto, solitamente colazione o cena a seconda delle abitudini
Quali sono i benefici?
Il digiuno intermittente nasce come alternativa ai classici regimi alimentari ipocalorici per semplificare la riduzione delle calorie totali introdotte e quindi la sua finalità principale è la riduzione del peso
Inoltre può favorire il miglioramento di alcuni parametri metabolici quali colesterolo, trigliceridi, glicemia che sono direttamente o indirettamente legati ai pasti consumati
E’ adatto a tutti?
Come ogni regime nutrizionale che tocca le abitudini alimentari può essere tranquillamente seguito in autonomia da persone adulte in salute normopeso o con un leggero sovrappeso. In caso di problemi metabolici, obesità, patologie particolari non è sempre sconsigliato, ma va seguito da un professionista, nutrizionista o dietologo, che sia in grado di valutare la salute complessiva e bilanciare i pasti concessi
È sconsigliato in situazioni particolari come accrescimento, gravidanza, insufficienza renale e altre patologie in cui l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale
Cosa si mangia durante la finestra pasto?
E’ la domanda più comune quando si intraprende questo percorso. L’ideale è proseguire con la normale alimentazione ben bilanciata tra carboidrati, grassi, fibre e proteine, non è necessario eccedere con le calorie soprattutto se l’obiettivo è il controllo del peso
Come faccio a controllare la fame?
E’ la preoccupazione principale di chi inizia questo percorso
La risposta è piuttosto complessa, ma solitamente mantenendo un regime alimentare corretto e riducendo gli sbalzi glicemici la sensazione di fame è lieve e transitoria, di abitudine più che di necessità.
La finestra pasto viene scelta in base alle abitudini, chi si sveglia affamato preferirà saltare la cena, al contrario chi predilige il pasto serale non avrà difficoltà a saltare la colazione
In commercio esistono anche diversi integratori che ci aiutano a ridurre il senso di fame sia al pasto sia durante il digiuno, anche questi vanno scelti con cura dietro consiglio di un professionista (farmacista, medico, nutrizionista) per trovare quello più adatto alle proprie esigenze, ne parleremo in modo più approfondito in un altro articolo
Cosa posso fare durante le ore di digiuno?
Nelle ore di digiuno si possono bere acqua, the, caffè, tisane senza zuccheri aggiunti, chi non ha problemi di obesità può dolcificare con stevia o eritritolo in piccole quantità
Durante il digiuno è bene evitare alimenti e bevande che contengano zuccheri anche di origine naturale perché altrimenti si verifica il ciclo glucosio-insulina-accumulo che vogliamo evitare